La nostra storia

Una scatola, una ventola, una federa di seta e un manico di scopa: è così che è nato il primo aspirapolvere della storia. L’idea che ha trasformato questi semplici elementi in una delle tecnologie più rivoluzionarie del secolo scorso appartiene a James Spangler, guardiano notturno di New Berlin nell’Ohio, che soffriva di asma ed era stanco di respirare la polvere sollevata dai montanti del negozio in cui lavorava. James brevettò la sua invenzione e sognava di portarla in ogni casa d’America. Aveva bisogno di qualcuno che credesse nel suo progetto e con le capacità e le risorse per realizzarlo.

Decise di inviare questo primo rudimentale aspirapolvere a sua cugina, Susan Hoover: una mossa che gli portò fortuna. Susan provò a usarlo per alcuni giorni in casa e ne diventò una sostenitrice entusiasta. Lo mostrò a suo marito William Hoover, il proprietario di una piccola impresa che produceva articoli in pelle e li rivendeva nel suo negozio a New Berlin. Gli anni trascorsi fra i clienti gli avevano permesso di conoscere bene il mercato. Da imprenditore lungimirante subito intuì l’enorme potenziale di questo futuristico “bastone”. Acquistò il brevetto e iniziò la produzione, fondando la società denominata The Hoover Company.