Sai quali sono i passaggi per cambiare il sacchetto dell’aspirapolvere e perché è così importante provvedere a una sostituzione periodica?
Per avere pavimenti sempre puliti e privi di residui di polvere, l’aspirapolvere è un alleato fondamentale. Ma, per svolgere bene il proprio compito, questo elettrodomestico ha bisogno di una manutenzione periodica, in particolare per quanto riguarda il cambio del sacchetto. Quindi, come cambiare il sacchetto dell’aspirapolvere? E dove buttarlo una volta finita la procedura?
Filtro e spazzola: come togliere la polvere dall’aspirapolvere?
Prima di cambiare il sacchetto, è necessario spiegare come togliere la polvere in eccesso accumulata anche nel filtro e nella spazzola dell’aspirapolvere che a lungo andare rovina l’elettrodomestico.
Infatti, tralasciare la pulizia degli accessori dell’aspirapolvere ne diminuisce l’efficienza e aumenta il rischio di diffusione di acari e allergeni in casa. Ecco, quindi, come pulire filtro e spazzola passo passo e sfruttare al massimo le prestazioni del tuo elettrodomestico nel tempo.
Come pulire la spazzola aspirapolvere?
Come prima cosa, smonta la spazzola dell’aspirapolvere e togli peli e capelli raccolti dalle setole. Dopodiché, aiutandoti con acqua tiepida e uno sgrassatore delicato, utilizza un panno umido e pulisci la spazzola e le setole.
Se le setole risultano particolarmente usurate, cambia la spazzola. Puoi sceglierne una universale, come quella di Care+Protect per tappeti e pavimenti, ideale da utilizzare anche su diversi modelli di aspirapolvere.
Come e quando si cambia il filtro dell'aspirapolvere?
Una volta pulita la spazzola, passa al filtro, smontalo e puliscilo. Questo accorgimento è fondamentale per mantenere in perfetta funzione l’elettrodomestico.
Svuotalo dalla polvere, sciacqualo sotto l’acqua corrente e lascialo asciugare all’aria. Rimontalo solo una volta completamente asciutto.
Quando si cambia il filtro dell'aspirapolvere? Dipende dal modello, in media il filtro andrebbe sostituito una volta l’anno. Il consiglio è tenerlo controllato e cambiarlo quando rovinato e quindi non più performante.
Dopo aver pulito accuratamente filtro e spazzola, è tempo di passare al sacchetto dell’aspirapolvere…
Perché cambiare il sacchetto dell’aspirapolvere?
Il sacchetto dell’aspirapolvere è una parte molto importante dell’elettrodomestico: l’aria sporca, prima di arrivare allo scarico, passa attraverso il sacchetto che agisce come un vero e proprio filtro dell’aria. Sul sacchetto sono presenti dei fori attraverso cui passano le particelle di aria e che trattengono, invece, la maggior parte delle particelle di sporco. Così facendo, l’aria fluisce nel sacchetto mentre sporco e detriti rimangono intrappolati. Per questo, se il sacchetto della tua aspirapolvere si dovesse rompere o strappare, i resti di sporco potrebbero iniziare a essere soffiati fuori dallo scarico del tuo elettrodomestico.
Il sacchetto deve essere sostituito con una certa regolarità: la frequenza dipende dall’utilizzo che fai dell’aspirapolvere nonché dal livello di sporco presente in casa: è consigliabile cambiare il sacchetto dell’aspirapolvere ogni mese ma famiglie numerose, con animali domestici e che sono solite pulire i tappeti con l’aspirapolvere, potrebbero dover cambiare il sacchetto con maggiore frequenza.
Come capire quando il sacchetto è pieno?
Generalmente gli aspirapolvere a traino con sacchetto hanno una spia che si accende per comunicare quando deve essere cambiato. Se la spia si accende puoi continuare a usare l’elettrodomestico ancora per qualche giorno, anche se è buona norma non utilizzarlo per troppo tempo, onde evitare malfunzionamenti all’apparecchio.
Il sacchetto troppo pieno, infatti, è tra le cause più frequenti della perdita di potenza dell’aspirapolvere: in questo caso l’aria non può circolare e non possono entrarvi nuovi detriti.
Ecco i segnali più comuni che ti indicano quando è il momento di cambiare il sacchetto dell’aspirapolvere:
- l’aspirazione dell’apparecchio è molto ridotta e non vengono raccolti tutti i residui di sporco;
- l’apparecchio perde polvere e detriti dal tubo;
- il sacchetto è rotto o strappato, quindi lo sporco rimane bloccato nell’aspirapolvere.
Come sostituire il sacchetto dell’aspirapolvere, tutti i passaggi
Per capire come cambiare il sacchetto dell’aspirapolvere dovrai considerare che le modalità di sostituzione variano in base al modello di apparecchio. Generalmente la procedura da seguire è la seguente:
- Scollega l’elettrodomestico dalla presa di corrente;
- premi il pulsante di apertura del vano porta sacchetto;
- estrai delicatamente il sacchetto facendo attenzione a non romperlo;
- inserisci il nuovo sacchetto;
- richiudi il vano contenitore.
Il libretto delle istruzioni ti aiuterà a capire quali sono i passaggi corretti per procedere con la sostituzione del sacchetto della tua aspirapolvere. Assicurati, poi, quando acquisti i nuovi sacchetti di comprare quelli adatti al modello di aspirapolvere che possiedi, e quindi compatibili. È molto importante scegliere un sacchetto per l’aspirapolvere idoneo per l’elettrodomestico, così da garantire il corretto immagazzinamento di polvere e detriti. Se il sacchetto fosse troppo grande potrebbe non rimanere in contatto con l’aspirapolvere, se fosse troppo piccolo potrebbe strapparsi.
Se ti stai chiedendo dove si butta il sacchetto dell’aspirapolvere standard, sappi che si tratta di un residuo secco indifferenziato, quindi una tipologia di rifiuto che non può essere riciclato. Esistono comunque diverse tipologie di sacchetto per l’aspirapolvere come quelli di carta e quelli in microfibra. Non solo: sul mercato ci sono anche i sacchetti HEPA che offrono una migliore capacità, sono progettati per durare il doppio rispetto ai sacchetti antipolvere standard e hanno un sistema di filtrazione ideale per chi soffre di aspa e allergie.
E se proprio il sacchetto dell’aspirapolvere non fa per te sappi che Hoover ti offre una vasta gamma di aspirapolvere senza sacco!