Un angolo accogliente e rilassante, dove chiudere gli occhi e goderti momenti di pace lontano dalla frenesia di tutti i giorni. Vuoi scoprire come creare il tuo giardino zen in casa? Segui i nostri consigli!
Immagina di tornare a casa, dopo una lunga giornata di lavoro, e trovare un angolo dove rifugiarti e rilassare mente e corpo. Il giardino zen nasce proprio a questo scopo. ll karesansui - in italiano “giardino secco” - deriva dalla cultura giapponese e rappresenta un luogo di pace e meditazione, dove ritrovare il proprio benessere attraverso gli elementi naturali che lo compongono.
Nonostante la complessità della cultura giapponese, creare un giardino zen in casa può essere molto semplice quanto benefico. Scopriamo come progettare un giardino zen su misura e come creare una stanza relax che rispetti le tradizioni orientali.
A cosa serve un giardino zen? I benefici
Estremamente elegante e minimal, creare un giardino zen non significa solo abbellire un angolo di casa. Dalle origini antichissime, nasce intorno all’undicesimo secolo come luogo di contemplazione e meditazione dedicato ai monaci buddisti e deriva dalla fusione tra l’antica arte del giardinaggio giapponese e la filosofia Zen cinese.
Infatti, il principio fondamentale che vige in questi giardini (e punto cardine della cultura zen, in generale) è quello di allontanare corpo e anima dal caos della vita quotidiana, ritagliandosi uno spazio intimo dove ritrovare sé stessi, meditare, praticare yoga, leggere un libro o, semplicemente, riposarsi. Il tutto circondati da elementi naturali simbolici in grado di liberare la mente da preoccupazioni, ansia e stress accumulati durante la giornata.
Come creare un giardino zen? Passo passo, anche tu, potrai creare un angolo di relax in casa.
Come fare un giardino zen: gli elementi che lo compongono
Fondamentale, la presenza di elementi naturali, ognuno dei quali esprime un significato ben preciso. Ma nello specifico, cosa serve per fare un giardino zen in casa? Ecco quali sono gli oggetti protagonisti che devono esserci nel tuo giardino e che cosa simboleggiano:
- Acqua: simbolo della vita e dello scorrere del tempo. Può essere presente fisicamente tramite fontanelle o cascate oppure può essere rappresentata da sabbia e ghiaia.
- Rocce: raffigurano la pace e la stabilità dell’uomo. È importante che siano lisce, tonde e di numero dispari, posizionate in modo che formino un vialetto che simboleggi il percorso dell’uomo durante la vita.
- Piante: il cuore del giardino zen, le piante rappresentano la connessione tra l’uomo e la natura. Le principali che vengono utilizzate sono bambù, pino, acero, bonsai, ma anche alcuni tipi di muschi e fiori come azalee, rododendri e camelie.
Come creare relax in casa? Ecco dove posizionare un giardino zen
Abbiamo visto che, per costruire una zona relax in stile giapponese, sono necessari pochi elementi ma essenziali. Prima di cominciare, però, bisognerà valutare lo spazio che si ha a disposizione. I giardini zen, infatti, possono essere costruiti sia all’esterno, nel giardino o sul terrazzo, ma anche all’interno, portando un po’ di natura dentro casa.
Vicino alle scale, all’entrata del soggiorno o nell’angolo di una stanza, come lo studio, per respirare un po’ di relax anche mentre lavori da casa. Una volta scelta la zona, ti basterà utilizzare come base un po’ di sabbia o ghiaia, disporre pietre e piante sempreverdi e, se lo spazio te lo consente, aggiungere un piccolo laghetto o una fontanella d’acqua. Per rendere il tuo giardino da interni ancora più realistico e rilassante, il purificatore d’aria è quello che ti serve. H-PURIFIER 700 di Hoover è l’ideale perché non solo purifica e rinfresca l’aria domestica ma, grazie al nebulizzatore, diffonde fragranze piacevoli ed estremamente rilassanti.
Ora che il tuo giardino è allestito non ti resta che godertelo e farti trasportare dall’atmosfera zen giapponese!